giovedì, agosto 12, 2010

caro il mio francesco...

...c'è qualcosa che voglio dirti, e scelgo questo posto così mi posso sfogare, questa è una notte, una delle tante, una di quelle in cui non riesco a dormire, forse perchè il mondo mi passa davanti senza chiedere permesso, senza chiedermi se ho voglia, forse perchè la mia vita si sta facendo il suo giro ed io a volte non posso fare altro che restare a guardare, e allora mi siedo stanca ai bordi del mio campo, aspettando che il sole che mi acceca scenda, che la notte cali a coprire le mie lacrime, perchè tu, caro francesco, mi sei talmente profondo che ormai la tua grandezza mi è esplosa dentro e per quanto io faccia a cercare di godermela c'è quella immensa paura di perderti che non mi da pace, ormai sono arrivata così in alto che la paura di cadere è l'ultima delle mie preoccupazioni, perchè la cosa più atroce è sapere di perderti durante la caduta.
Non si ama mai abbastanza, non si riesce mai a dare forma a quel nodo intenso di dolore e godimento che ti riempie dallo stomaco alla gola quando ami una persona, potessi rendere in parole i battiti del mio cuore, potessi darti tramite me stessa l'amore che mi sta esplodendo dentro, ma la forma umana non basta.
Forse queste poche righe non significano nulla, ma almeno per un attimo saranno riuscite a decomprimere il mio respiro colmo di te e a farmi riprendere fiato prima che la tua luce accecante torni ad oscurarmi i pensieri.
Buonanotte mia alba, mio nord, ti amo.